Chef: Stelios Sakalis

Executive Chef del Ristorante “Il Pievano”

A “Il Pievano”, Stelios Sakalis ha portato la sua filosofia culinaria che è frutto dell’incontro tutto mediterraneo tra la sua cultura d’origine, quella greca, e la grande tradizione della cucina italiana e in particolare toscana.


Sin da bambino ha una passione sconfinata per la cucina, tanto che, appena maggiorenne, dopo gli studi al liceo classico, decide di inseguire il suo sogno

Dal 2019, alle redini della cucina de Il Pievano, Ristorante 1* Michelin del Castello di Spaltenna a Gaiole in Chianti, troviamo Stelios Sakalis, classe 1988, nato a Salonicco, in Grecia.

Sin da bambino ha una passione sconfinata per la cucina, tanto che, appena maggiorenne, dopo gli studi al liceo classico, decide di inseguire il suo sogno, frequentando al DCT College di Lucerna in Svizzera la facoltà di Culinary Arts. Al suo ritorno in Grecia, fresco di studi, lo aspettano due esperienze in due hotel 5* ad Atene, e poi a fianco di Ettore Botrini, considerato il miglior chef in Grecia.

La sua curiosità e voglia di crescere lo portano successivamente a Londra, dove inizia la sua avventura a fianco di Gordon Ramsay, sia nel tristellato Gordon Ramsay Restaurant che al Maze di Mayfair. 

Nel 2010 approda finalmente in Italia, a Castel Monastero, luogo in cui si innamora perdutamente dei paesaggi e delle tradizioni toscane; nel frattempo continua a fare esperienze formative  al Trianon Palace (2* Michelin) di Versailles, all’apertura di Perbellini (2* Michelin) a Verona e alla più recente al Fat Duck (3* Michelin) di Blumenthal.

Nel 2016 diventa Executive Chef del Ristorante Contrada a Castel Monastero, dove gestisce tutta l’offerta gastronomica dell’hotel insieme alla sua brigata, di cui fa parte il Maître Luca Tarisciotti, che lo accompagna nell’esperienza al Castello di Spaltenna.

A “Il Pievano”, Stelios Sakalis ha portato la sua filosofia culinaria che è frutto dell’incontro tutto mediterraneo tra la sua cultura d’origine, quella greca, e la grande tradizione della cucina italiana e in particolare toscana. 

“Mi sono innamorato della Toscana” ci confida Stelios “ma resto fortemente legato alla mia patria d’origine prediligendo prodotti e materie prime che rievocano la Grecia, ma che si sposano bene con il territorio toscano che ormai è parte integrante della mia vita. Per esempio, le erbe e le spezie giocano un ruolo fondamentale non solo a livello estetico ma anche come bilanciamento di gusti, dando profondità, volume e freschezza ai piatti”. 

Da questo matrimonio è nata una carta intrigante, sfaccettata, che sorprende per originalità ed esecuzione. 

Un esempio? La Mussahà, un piatto che richiama la tradizionalissima moussaka greca, ma che qui è realizzato con Gnocchi di patate toscane, lingua di chianina, emulsione alla noce moscata, melanzane bruciate e pomodoro biologico alla cannella.


Stelios come definiresti i tuoi menù?

I miei menu sono come un cammino attraverso gli anni, in cui ogni passo è fondamentale e segna un episodio legato ai ricordi sensoriali, alle esperienze vissute, ai posti visitati ed alle persone incontrate.

Che cosa ti ispira?

Tutto…sono in un momento di forte creatività, ogni stimolo mi scatena un fiume di idee che annoto e concretizzo nella creazione dei piatti attraverso un lungo lavoro di sperimentazione .



A questo punto siamo curiosi di sapere: cosa ci riservi di nuovo quest’anno a “Il Pievano”?

Per la prima volta ho sperimentato creando un menu di 15 passaggi a porzioni mezé (l’equivalente di assaggi in greco) che si chiamerà  “Esperienze Sperimentali”.

E’ un menu molto pensato, molto divertente e provocatorio che spero faccia divertire  chi lo prova: ci sono piatti come “Rolling Stones”, ma anche “Spaghetto sbagliato” o “Cheeck to Cheeck” e “Insalata russa” come dolce.

Un menu dove riesco ad esprimermi al meglio senza mai dimenticare le basi della filosofia della mia cucina fondata sul territorio, le origini, l’esperienza e l’ecosostenibilità.

In questo menu la ricerca di piccolissimi produttori, allevatori, affinatori e cacciatori locali è stata la base su cui ho sviluppato la mia creatività.

The secret of success

Questa breve conversazione stimola senza dubbio la nostra curiosità sia per il menu che per l’estrosa personalità dello chef Sakalis a cui auguriamo una stagione eccezionale e ricca di soddisfazione al Castello di Spaltenna, location d’eccellenza  dove la Chianti General Service si fregia di operare fornendo molteplici servizi ormai da diversi anni.